Al Lago Bordaglia da Pierabech

Si lascia la macchina in prossimità dello stabilimento della Goccia di Carnia per seguire un sentiero in discesa che porta sul sottostante torrente, per l'attraversamento vi è da usare una certa cautela in quanto si utilizzano dei tronchi di albero appoggiati a terra, il passaggio è solido e abbastanza facile, ma richiede equilibrio e calma, successivamente si prosegue cercando di seguire la mulattiera che tuttavia in alcuni tratti è interrotta da alberi caduto durante il maltempo 2018 che ha devastato molte zone del Friuli e del Veneto, con un po' di attenzione si passa attorno agli alberi caduti e si riprende la mulattiera che ora diventa facilmente praticabile, dopo aver superato un'imponente forra (attenzione ai bambini ed agli animali perchè può essere pericolosa) si prosegue per la mulattiera fino a ricongiungersi con una strada bianca, visti i danni causati dal maltempo dell'ottobre 2018 consiglio di seguire sempre la strada bianca che senza grossi pendii ed abbastanza agevolmente ci conduce fino alla Malga Bordaglia di sotto.Da qui si raggiunge la piccola chiesetta attigua e si prosegue lungo il sentiero n. 142 che ripido e contornato da alberi schiantati dal maltempo, ma comunque agibile, ci condurrà alla Casera Bordaglia di Sopra da cui è visibile il lago Bordaglia, raggiungibile in 5 minuti con un sentierino che parte poco prima della malga. Per il ritorno medesimo tragitto dell'andata.
Punti di difficoltà l'atraversamento del torrente e la forra da percorrere con molta attenzione, calma e prudenza.